19 Dicembre 2022
Che tu abbia tempo
per la pazienza,
tempo per comprendere,
tempo per ricordare
le cose buone fatte e da fare.
Tempo per credere
nei tuoi compagni di viaggio,
tempo per capire
quanto valga un amico.
Antica benedizione celtica
É tempo di festa, di famiglie che si ritrovano (i miei ragazzi vivono a Torino e a Bruxelles e noi ormai ci siamo stabiliti ad Imola!), di amici che si incontrano per scambiarsi auguri e regalini, è tempo di stare insieme e condividere racconti, risate, emozioni che richiuderemo in un cassetto della memoria e tireremo fuori quando avremo bisogno di ricordi belli, di calore, di affetto. Ho sempre pensato che i regali più belli non fossero quelli costosi, ma quelli pensati per rendere felice chi li riceve (ho visto questa cosa ed ho pensato a te!) oppure quelli preparati a mano perché qualcuno ha deciso di regalare il suo tempo e la sua premura per donare qualcosa di buono. Credo che il senso del Natale sia tutto qui: ritrovarsi, stare insieme, regalarsi momenti felici! Da buona pugliese vi lascio la ricetta dei miei Tarallini al Pomodoro, potete prepararli seguendo le mie indicazioni e regalarli a chi volete bene: non ho mai incontrato nessuno a cui non piacessero!
Ingredienti
225 g farina 0
80 g vino bianco
30 g concentrato di pomodoro Supercirio
80 g olio extravergine d’oliva Cirio
6 g sale
origano, timo, semi di finocchio (facoltativo)
Prepariamo l’impasto: in una ciotola (o nella planetaria) versiamo la farina e il sale, aggiungiamo l’olio extravergine d’oliva, il vino bianco e il concentrato di pomodoro SuperCirio. Impastiamo a mano o con il gancio a frusta, fino ad ottenere un impasto omogeneo, copriamo con la pellicola per alimenti e lasciamo riposare per mezz’ora circa.
Riprendiamo l’impasto, lo lavoriamo ancora un po’ su una spianatoia, stacchiamo piccoli pezzi, li arrotoliamo tra le mani in modo da ottenere un filoncino che chiuderemo ad anello sovrapponendo le due estremità. Disponiamo i tarallini in una teglia rivestita con carta da forno e lasciamo riposare in frigo per 30 minuti: questo passaggio serve a mantenere la forma durante la cottura. Facciamo bollire una pentola d’acqua: immergiamo i tarallini (dopo il riposo in frigo) nell’acqua che bolle, pochi per volta, quando vengono a galla, li scoliamo con un mestolo forato e li adagiamo su un canovaccio e li lasciamo intiepidire.
Li disponiamo nuovamente in teglia sempre sulla carta da forno e li cuociamo in forno preriscaldato a 190º per 30 minuti, alziamo la temperatura a 200º e proseguiamo la cottura per altri 5/6 minuti, Lasciamo raffreddare i tarallini completamente prima di confezionarli in sacchetti di carta o bottigliette di vetro o ancora in scatole di latta, di modo che restino ben croccanti!