Queen's Kitchen presenta Lactojoy e la Focaccia di Grano Saraceno

Cosa può rovinare l’esistenza di una pugliese doc, nata, cresciuta e pasciuta tra burrata, mozzarelle e caciocavalli? Scoprire ad una certa età di essere diventata intollerante al lattosio. Ora capite bene che essere costretti a rinunciare al latte e a tutte le sue bontà derivate e non poterle adoperare nelle mie ricette, è una tortura da girone infernale: chi come me, soffre di intolleranza al lattosio non è in grado di digerire completamente lo zucchero del latte a causa di una carenza di lattasi, un enzima prodotto nel piccolo intestino, che trasforma il lattosio in due zuccheri semplici, il glucosio e il galattosio, di modo che possano essere assorbiti nel flusso sanguigno attraverso il rivestimento intestinale. Quando la lattasi manca o è insufficiente, il lattosio contenuto negli alimenti resta nel colon, dove interagisce con i batteri presenti, causando gas, gonfiori, crampi addominali sino ad arrivare a quelli meno frequenti come nausea, vomito e diarrea dopo l'assunzione di latticini. Questo deficit di lattasi che dà il via all’intolleranza si manifesta in età adulta ed è verificabile attraverso appositi test. Ve ne parlo oggi perché finalmente il problema si può gestire senza dover rinunciare a tutti i prodotti lattiero-caseari grazie ad un integratore di lattasi come Lactojoy.[https://www.facebook.com/lactojoy.italia/] Basta ingerire una o due pastigliette, contenute in una scatolina di latta che possiamo portare in tasca o in borsa, prima di mangiare latticini e formaggi e dire addio a tutti quei fastidiosi sintomi che ben conosciamo! Ovviamente per festeggiare la notizia ho preparato una fragrante focaccia di grano saraceno e ho fatto incetta di latticini dal mio caseificio di fiducia!

Ingredienti

250 g. farina di grano saraceno

250 g. farina manitoba

300 g. acqua tiepida

2 cucchiai olio extravergine d’oliva

(più quello necessario per ungere la focaccia)

3,5 g. lievito di birra disidratato (12 g. se fresco)

un cucchiaino di sale

un cucchiaino di zucchero

10 pomodori datterini

una manciata di olive nere

origano

In una ciotola (o nella planetaria) mettiamo le farine con il lievito e lo zucchero, impastiamo con acqua tiepida (25º) in cui avremo disciolto il sale e l’olio fino ad ottenere un composto molto morbido. Copriamo e facciamo lievitare un paio d’ore coperto con pellicola in forno spento con la luce accesa oppure in frigo per 5/6 ore: prepariamo l’impasto la mattina per cuocerla la sera oppure la sera per il pranzo del giorno successivo. Ungiamo una teglia tonda con abbondante olio extravergine d’oliva, versiamo l’impasto, appiattiamo con le mani, condiamo la superficie con altro olio, sale grosso, i pomodori tagliati a metà, le olive e l’origano. Cuociamo in forno già caldo a 250º per 20/25 minuti finché si sarà formata una crosticina dorata e croccante in superficie.

Vi lascio il link per acquistare l'integratore di lattasi Lactojoy: io ormai ne porto sempre una scatolina in borsa!

 https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_ss_i_1_7?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=lactojoy&sprefix=lactojo%2Caps%2C776&crid=2YWPUIFCBMD6P