Mangiamo bene ogni giorno! Ricette facili e gustose per cucinare a casa!
26 Gennaio 2022
Ti ho pensata come si pensa un cielo d'estate in pieno inverno. Non c'è niente da fare, non guarirò mai dall'idea che il tuo arrivo presupponga la fine di un qualcosa, una stagione, un temporale, un altro amore.
Cardiopoetica
L’inverno è arrivato con il suo gennaio interminabile, il freddo vero, la pioggia, la nebbia, questa benedetta pandemia con le sue innumerevoli varianti che ancora non ci dà tregua; nel mio caso aggiungete trasloco e trasferimento in una nuova città e capirete bene che è necessaria una vera e propria strategia per affrontarlo!
In nostro soccorso arrivano gli amici norvegesi che non vedono il sole da novembre a gennaio e di freddo se ne intendono, ma grazie al loro norwegian mindset vivono l’inverno come un periodo felice.
Com’è possibile? Grazie alla Koselig (pronuncia koohshlee) una di quelle bellissime parole intraducibili che prevede la celebrazione dei piccoli momenti di quotidianità in grado di trasmettere calore e benessere soprattutto se condivisi, una mentalità grazie alla quale si cerca di trarre il meglio da una situazione difficile, un modo per connettersi con la parte più profonda di noi stessi, riflettere e cogliere l’opportunità per instaurare relazioni sociali più forti.
Nella pratica la koselig si traduce con l’accoglienza: riscaldare il nostro nido con luci soffuse, coperte e bevande calde per rilassarsi con le persone care.
Fondamentale è anche ritrovare il contatto con la natura: trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta possibilmente lontano dal caos cittadino, fare una passeggiata nel parco (o sulla spiaggia per i più fortunati!) o programmare una gita in montagna è a dir poco rigenerante per corpo e spirito!
Infine la koselig ci invita a riprendere i contatti con gli altri: siamo stati messi a dura prova dall’isolamento e forse abbiamo dimenticato il piacere di invitare gli amici per un caffè, di preparare una cena per loro, ma quando sentiremo nuovamente chiacchiere e risate risuonare tra le pareti di casa, capiremo quanto ci erano mancate! Io vi lascio la ricetta di un comfort food perfetto da condividere, la “Zuppa di baccalà al pomodoro con patate sedano e olive”: preparate tanto pane tostato o un bel tagliere di polenta , mettete in fresco una buona bottiglia di vino e godetevi la compagnia dei vostri amici più cari!
Ingredienti
2 confezioni Pomodori Pelati Cirio
700 g. baccalà dissalato in pezzi senza pelle
2 patate medie
2 cipolle bianche
un cuore di sedano
un peperoncino
un bicchiere di vino bianco
100 g olive in salamoia
farina q.b.
olio extravergine d'oliva Cirio q.b.
Sbucciamo le patate, le tagliamo a pezzi e le sbollentiamo in abbondante acqua salata per 10 minuti circa, le scoliamo e le teniamo da parte.
Puliamo le cipolle e le tagliamo a spicchi, affettiamo il cuore di sedano e il peperoncino.
Infariniamo i tranci di baccalà.
In un tegame con i bordi alti scaldiamo l’olio extravergine d’oliva Cirio con le cipolle, il sedano e il peperoncino, uniamo i pezzi di baccalà infarinato e li facciamo dorare da entrambi i lati, quindi sfumiamo sfumiamo con il vino bianco. Quando sarà evaporato, mettiamo in pentola i Pomodori Pelati Cirio e le patate, copriamo e lasciamo cuocere per 30/35 minuti a fuoco medio.
Serviamo la Zuppa di Baccalà al Pomodoro con sedano,patate e olive nelle fondine, accompagnata da crostini di pane tostato!