risotto con cavolfiore crescenza noci e miele di castagno

I risotti sono uno dei miei comfort-food invernali preferiti: c'è una poesia segreta nella lentezza del brodo che sobbolle sul fuoco e del cucchiaio di legno che gira nella pentola, negli ingredienti che si amalgamano piano piano. Per questo e per soddisfare il mio palato sempre più esigente, mi dedico alla ricerca di accostamenti sempre nuovi: oggi ho scelto il cavolfiore, prezioso per i suoi principi nutritivi: potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C e per i principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, per le sue proprietà depurative e rimineralizzanti, insomma un toccasana che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole in questa stagione. Gli faranno compagnia la delicatezza della crescenza e la croccantezza delle noci con il tocco dolce del miele di castagno. Vi va di assaggiarlo?
Ecco la ricetta!

Ingredienti per 4

360 gr riso Carnaroli
1 lt brodo vegetale
1 cavolfiore piccolo
100 gr crescenza
10 gherigli di noce
50 gr burro
50 gr parmigiano grattugiato
1 scalogno
1 bicchiere di vino bianco

Portate ad ebollizione il brodo vegetale (potete prepararlo voi facendo bollire sedano carota e cipolla in acqua salata o usare il dado vegetale). Fate imbiondire lo scalogno nel burro, aggiungete il cavolfiore che avrete precedentemente tritato nel mixer, (tenete delle cimette intere da parte)
lasciate soffriggere pochi minuti ed unite il riso, tostate e sfumate con il vino bianco. Quando sarà evaporato, portate il risotto a cottura aggiungendo un mestolo di brodo caldo per volta. Mantecate con la crescenza e il parmigiano grattugiato, servite ben caldo con le noci tritate grossolanamente e un cucchiaino di miele di castagno.
Il mio tocco in più sono le cimette di cavolfiore gratinate per 20 minuti in forno a 250º con un filo di olio extravergine d'oliva, sale, paprica piccante, parmigiano grattugiato e pangrattato, una squisitezza ottima anche come contorno! food invernali preferiti: c'è una poesia segreta nella lentezza del brodo che sobbolle sul fuoco e del cucchiaio di legno che gira nella pentola, negli ingredienti che si amalgamano piano piano. Per questo e per soddisfare il mio palato sempre più esigente, mi dedico alla ricerca di accostamenti sempre nuovi: oggi ho scelto il cavolfiore, prezioso per i suoi principi nutritivi: potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C e per i principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti, per le sue proprietà depurative e rimineralizzanti, insomma un toccasana che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole in questa stagione. Gli faranno compagnia la delicatezza della crescenza e la croccantezza delle noci con il tocco dolce del miele di castagno. Vi va di assaggiarlo?
Ecco la ricetta!

Ingredienti per 4

360 gr riso Carnaroli
1 lt brodo vegetale
1 cavolfiore piccolo
100 gr crescenza
10 gherigli di noce
50 gr burro
50 gr parmigiano grattugiato
1 scalogno
1 bicchiere di vino bianco

Portate ad ebollizione il brodo vegetale (potete prepararlo voi facendo bollire sedano carota e cipolla in acqua salata o usare il dado vegetale). Fate imbiondire lo scalogno nel burro, aggiungete il cavolfiore che avrete precedentemente tritato nel mixer, (tenete delle cimette intere da parte)
lasciate soffriggere pochi minuti ed unite il riso, tostate e sfumate con il vino bianco. Quando sarà evaporato, portate il risotto a cottura aggiungendo un mestolo di brodo caldo per volta. Mantecate con la crescenza e il parmigiano grattugiato, servite ben caldo con le noci tritate grossolanamente e un cucchiaino di miele di castagno.
Il mio tocco in più sono le cimette di cavolfiore gratinate per 20 minuti in forno a 250º con un filo di olio extravergine d'oliva, sale, paprica piccante, parmigiano grattugiato e pangrattato, una squisitezza ottima anche come contorno!