cartellate al forno

Il periodo che precede le feste natalizie è il momento in cui in Puglia l'odore del fritto invade case e portoni: si preparano le cartellate, che avranno poi il tempo di riposare nel vincotto di uva, di fichi o di mele cotogne, per essere gustate e offerte
in occasione del Natale. Secondo la tradizione rappresenterebbero l'aureola o le fasce che avvolsero Gesù Bambino nella culla.
Il nome potrebbe derivare da carta, incartellate, cioè sinonimo di incartocciate, secondo la loro tipica forma arabesca. Potete scegliere di friggerle o cuocerle in forno, come ho fatto io per una versione più leggera ma ugualmente golosa, arricchita con miele e frutta secca.

Ingredienti

500 gr farina
125 gr olio extravergine d'oliva
100 gr vino bianco
1/2 cucchiaio zucchero
150 gr miele
mandorle e noci tritate

Impastate la farina con l'olio extravergine d'oliva, il vino bianco intiepidito, il sale e lo zucchero fino ad ottenere un composto elastico che lascerete riposare coperto da un canovaccio umido per un'oretta. Tirate la sfoglia sottile con il matterello o con l'aiuto della nonna papera, con una rotella taglia pasta ricavate delle strisce larghe un paio di centimetri, piegatele, pizzicatele con le dita unendole in più punti ed infine arrotolatele su loro stesse per ottenere la forma tipica. Adagiatele su una placca foderata con carta da forno e cuocetele in forno preriscaldato a 180º per 15 minuti.
Scaldate il miele [ io ho scelto quello d'arancia dal sapore più delicato ] per liquefarlo, versatelo sulle cartellate e completate con mandorle e noci tritate grossolanamente: delizierete i vostri ospiti!
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