Mangiamo bene ogni giorno! Ricette facili e gustose per cucinare a casa!
3 Maggio 2023
Davanti a loro, il sole si alzava sopra il mare. Sembrava che spuntasse dall’acqua, mosso da una forza superiore. I primi raggi facevano scintillare la superficie. La scaldavano, la svegliavano lentamente.
Bucaneve
Mélissa Da Costa
Aprile è volato via, nella mia testa siamo ancora a fine marzo e invece è già arrivato maggio!
Ovunque sui social leggo post auto celebrativi tipo “faccio questo, quest’altro e quest’altro ancora, sono super professionale, lavoro millemila ore al giorno, mi alleno venti volte a settimana con il mio personal trainer, seguo questa beauty routine con 30 prodotti per la mia skincare, non mi perdo un evento, ho tremila collaborazioni, ogni giorno pranzo aperitivo e cena con tizio-caio-e-sempronio! ecc. ecc.”
Mi verrebbe da urlare “Basta!” o avere a disposizione il tasto “chissenefrega” ma in realtà quello che mi dà fastidio ad un livello più profondo in questo marasma di esibita super efficienza è che ormai il nostro essere si riduca alle cose che facciamo, ai prodotti che compriamo, agli eventi a cui presenziamo, ai vestiti che accumuliamo, ai successi che collezioniamo, ai soldi che guadagniamo.
In passato guardavo a questo stile di vita come il migliore da raggiungere e invece con il passare degli anni mi sembra sempre più una forma di schiavitù che ci auto infliggiamo per apparire.
Oggi per me sono altre le cose importanti: ad aprile ho riabbracciato mia sorella, ho accompagnato mia figlia a scegliere l’abito da sposa, ho ammirato gli alberi in fiore, ho ridipinto un vecchio armadio per una mia amica, ho fatto la catsitter per la prima volta nella mia vita, ho letto 4 libri, ho fatto due gite al mare, ho cucinato tanto e mangiato tanto, ho curato le piante,ho ricevuto un regalo inaspettato, ho passato del tempo con i miei ragazzi, sono tornata al mio adorato carré dopo aver fatto l’ennesimo tentativo di far crescere i capelli, ho sorriso guardando Ciro giocare al parco con i suoi amici pelosi, ho fatto controllare un neo al dermatologo, ho guardato due serie avvincenti sul divano con mio marito (Night Agent e The Diplomat su Netflix). Non voglio dire che ci sia un modo giusto o sbagliato di vivere la propria vita, ma che spesso quello che scegliamo non corrisponde a quello in cui ci sentiamo davvero a nostro agio con noi stessi.
E dopo questo polpettone di pensieri e parole, vi lascio la ricetta del delizioso Polpettone di Patate e Fagiolini con Sugo di Datterini alle Olive: un concentrato di profumi e sapori per una cena gustosa!
Ingredienti
2 confezioni di Vellutata dolce datterino rosso di Sicilia bio Cirio
1 kg patate
200 g fagiolini
100 g pecorino grattugiato
2 uova
2 cucchiai olive taggiasche
una manciata di foglie di menta fresca
una manciata di foglie di basilico
Olio Extra Vergine di Oliva, sale e pepe q.b.
pangrattato se necessario
Cuociamo le patate a vapore con la buccia finché saranno tenere, impiegheranno mezz’ora circa. Spuntiamo e lessiamo i fagiolini. Sbucciamo le patate e le schiacciamo in una ciotola capiente, aggiungiamo le uova, il pecorino grattugiato, le foglie di menta, aggiustiamo di sale e pepe e mescoliamo con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo: se risultasse troppo morbido, uniamo anche del pangrattato sino ad ottenere la giusta consistenza. Tagliamo a pezzettini i fagiolini con un coltello e li incorporiamo al composto di patate.
Prendiamo un foglio di carta da forno, lo spennelliamo con olio extravergine d’oliva, rovesciamo l‘impasto del nostro polpettone, lo livelliamo con una spatola e lo arrotoliamo con l’aiuto della carta da forno, lo facciamo riposare in frigo per mezz’ora.
In un tegame ampio versiamo 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, il basilico, le olive taggiasche e la Vellutata di Datterino Rosso di Sicilia Cirio, disponiamo il Polpettone in pentola, copriamo e lasciamo cuocere per 20 minuti. Tagliamo il Polpettone di Patate e Fagiolini a fette, condiamo con il sugo alle olive e serviamo: è ottimo anche freddo.