Frittatella di Spaghetti

{Lascia ad altri i progetti troppo lunghi arricchisci il tuo tempo e non cercare più del pane quotidiano lasciati andare alla vita e non disperarti mai.}

Primavera

Luca Carboni

Sarà una Pasquetta diversa dalle solite, non possiamo uscire per le scampagnate, non possiamo andare a passeggiare al mare o invitare gli amici, confesso che non ho mai amato andar fuori nei giorni di festa, ancor più adesso che la folla e la confusione infastidiscono una tranquilla signora di mezza età come me, ma un conto è scegliere, un altro essere costretti. Allora ho ripulito e sistemato la terrazza (ora più che mai sono incredibilmente fortunata ad averne una!) ed ho organizzato un bel picnic: ho cotto dei panini morbidi da farcire, ho preparato la salsa tonnata per condire l’arrosto avanzato dal pranzo di Pasqua e ho inventato la Frittatella di Spaghetti, la frittata di pasta che si crede una ciambella, buona e facile da cucinare, in forno anziché in padella!E così questi piatti insieme al vento che muove il pino, al sole che ci consola e al vociare che arriva dalle ville vicine, ci regaleranno una Pasquetta ugualmente bella e spensierata! 

Ingredienti 

300 g spaghetti 

5 uova 

100 g pecorino grattugiato 

200 g scamorza affumicata 

foglie di basilico 

una bustina di zafferano

un cucchiaio di burro più quello 

per imburrare lo stampo 

2 cucchiai di pangrattato 

sale e pepe q.b.

Cuociamo gli spaghetti in abbondante acqua salata. Li scoliamo al dente e li condiamo con il burro, le foglie di basilico spezzettate e lo zafferano sciolto in poca acqua calda. In una ciotola sbattiamo le uova con il formaggio pecorino grattugiato, il sale e il pepe.

Imburriamo uno stampo per ciambella, lo cospargiamo di pangrattato, sistemiamo gli spaghetti nello stampo, versiamo il composto di uova sugli spaghetti, livelliamo e cuociamo in forno a 200º per 30 minuti circa, finché si sarà formata una crosticina croccante in superficie. Mettiamo un piatto sullo stampo e sformiamo la ciambella di spaghetti, guarniamo con pistilli di zafferano: possiamo gustarla sia calda che fredda!