Mangiamo bene ogni giorno! Ricette facili e gustose per cucinare a casa!
27 Aprile 2020
Wabi-sabi (giapponese): apprezzamento per la bellezza transitoria e imperfetta, come lo splendore fugace dei fiori di ciliegio.
[L'imperfezione non è parte della vita. L'imperfezione è la vita stessa. Accettarla e valorizzarla è l'inizio di un'esistenza piena.]
Wa, la via giapponese all’armonia
Laura Imai Messina
Un’altra domenica di sole da trascorrere in casa, bisogna riempire quel tempo che in un altro momento sarebbe stato impiegato per saltare in macchina e arrivare al mare: do un’altra mano di bianco alla tettoia che protegge il terrazzo, arrotolo il filo di lucine su un tronco recuperato in spiaggia che ho levigato e ridipinto per illuminare le sere d’estate che verranno, appendo decorazioni di legno e conchiglie e per pranzo cosa mangiamo? chiedo ai compagni di quarantena, faccio la pasta fresca? ma sì è una buona idea! Preparo l’impasto della sfoglia, lo faccio riposare, un ripieno semplice e un sugo di pomodori freschi profumato di basilico. Perché non la faccio più spesso, mi chiedo ogni volta che il palato incontra la sfoglia porosa, e la risposta è che ho paura che non mi riesca, abituata come sono alla “perfezione” del prodotto industriale, alle foto che mi propinano siti e riviste: ma volete sapere una cosa? chi se ne importa se i miei ravioli non sono tutti grandi uguali, sono deliziosamente pieni di sapore e hanno rallegrato la nostra domenica a casa.
Ingredienti
Per la sfoglia
300 g farina 0
3 uova
1 tuorlo (se l’impasto risulta asciutto)
un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
un cucchiaino di sale
Per il ripieno
250 g spinaci (lessati e strizzati)
150 g ricotta
3 cucchiai di grana grattugiato
la scorza grattugiata di un limone
sale q.b.
Nella ciotola del mixer o su una spianatoia mescoliamo la farina con le uova, il sale e l’olio, se l’impasto dovesse risultare ancora asciutto e granuloso (può dipendere dalla grandezza delle uova o dal grado di umidità della farina) aggiungiamo ancora un tuorlo. Avvolgiamo l’impasto nella pellicola e lasciamo riposare a temperatura ambiente per mezz’ora. Nel frattempo prepariamo il ripieno mescolando gli spinaci, precedentemente lessati e strizzati, con la ricotta, il formaggio grana grattugiato e la scorza grattugiata di un limone, aggiustiamo di sale.
Stendiamo l’impasto con la sfogliatrice o con il matterello, lo dividiamo in rettangoli, adagiamo un cucchiaino di farcia a 3 cm di distanza l’uno dall’altro, ripieghiamo la sfoglia, sigilliamo i bordi spennellando con un po’ di albume, ritagliamo i nostri ravioli con la rotella tagliapasta. Cuociamo in abbondante acqua salata per 6/8 minuti e condiamo a piacere: io ho scelto un sugo di pomodori datterini freschi e basilico.