7 Maggio 2017
Preparare il caffè è uno di quei piccoli gesti quotidiani a cui davvero non saprei rinunciare: versare l'acqua nella moka al livello della valvola, né sopra né sotto, fare la montagnetta di polvere nel filtro senza pressarla, avvitare saldamente e aspettare il borbottio del caffè che esce piano sul fuoco, costituisce un rituale che scandisce diversi momenti della mia giornata da anni e, forse, è per questo motivo che non ho mai ceduto alla tentazione di comprare una delle tante macchinette per espresso di cui mi innamoro inutilmente. L'altro giorno mentre prendevo uno dei miei caffè quotidiani, mi son tornati in mente i caffè che mi offriva la mia nonnina paterna quando ho iniziato a farle visita da sola: anche se all'epoca avevo solo 12 anni, lei sapeva quanto mi piacesse il caffè, come a lei del resto, e preparava la sua caffettiera solo per noi due. Portava in tavola un vassoietto con due di quelle tazzine marroni con i bordi spessi, quelle che non ho mai comprato perché mi sembrano sempre anonime e démodé e che invece oggi avrei voluto avere nella mia infinita collezione per scattare una foto che potesse riportarmi un po' della magia di quei momenti. Quando il caffè era pronto, lo portava in tavola e zuccherava anche la mia tazzina, lo accompagnava sempre con qualcosa di buono, i biscotti che comprava per l'occasione (da quando viveva sola, non aveva più voglia di preparare qualcosa con le sue mani che avevano sfamato sei figli in tempo di guerra e poi loro con mogli, mariti e figli) o le caramelle conservate in una vecchia scatola di latta. Parlavamo della scuola e delle marachelle di Spanky, il mio yorkshire che le avevo regalato per farle compagnia quando aveva lasciato la sua vecchia grande casa ed era venuta a vivere a pochi isolati da me, con il quale parlava come se fosse un altro dei suoi figli. Di quella piccola casa ricordo il calore di quei pomeriggi e l'ordine e la pulizia maniacale: i pavimenti sempre splendenti, i fiori vicino alle foto dei suoi cari defunti, il letto sempre rifatto, i ninnoli d'argento lucidati alla perfezione sui mobili senza mai un granello di polvere... Chissà forse è anche a causa di quei pomeriggi che metto sempre molta cura quando offro il caffè a qualcuno: le tazzine belle disposte su un vassoio o su una tovaglia ben stirata, i fiori freschi in un vaso e qualcosa di buono per accompagnarlo, come i biscotti con l'impronta (i thumbprint con la ricetta di Martha Stewart), i canestrelli al cacao che si sciolgono in bocca e gli abbracci alla panna e al cacao, buoni anche da inzuppare nel latte.
Ecco le ricette!
THUMBPRINT COOKIES (BISCOTTI CON L'IMPRONTA)
Ingredienti
125 gr farina
110 gr burro freddo
45 gr zucchero a velo
40 gr fecola di patate
2 tuorli d'uovo
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semini di una bacca
un pizzico di sale
zucchero semolato q.b.
marmellata a piacere q.b.
In una ciotola o nella planetaria impastiamo la farina, la fecola, lo zucchero a velo e il pizzico di sale con il burro freddo tagliato a pezzetti fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungiamo i tuorli leggermente sbattuti e la vaniglia, continuiamo a mescolare finché il composto diventa omogeneo, lo avvolgiamo in un foglio di carta forno o nella pellicola e lo lasciamo riposare in frigo per almeno un'ora.
Stacchiamo dei pezzi dall'impasto e con le mani formiamo delle palline, le facciamo rotolare nello zucchero semolato, le adagiamo su una placca per biscotti rivestita con carta da forno e con il pollice (thumb) o l'indice pratichiamo un foro al centro di ciascun biscotto. Li cuociamo in forno a 180° per 10 minuti circa, poi li tiriamo fuori, aggiungiamo un cucchiaino di marmellata al centro di ogni biscotto e proseguiamo la cottura in forno per altri 8/10 minuti. Sforniamo i nostri biscotti con l'impronta, li facciamo raffreddare e li conserviamo in un contenitore di latta, pronti per accompagnare ogni momento dolce della giornata!
CANESTRELLI AL CACAO
150 gr farina
130 gr fecola
180 gr burro
90 gr zucchero a velo
3 tuorli sodi
20 gr cacao amaro
un cucchiaino di estratto di vaniglia
Iniziamo con preparare le uova sode: le mettiamo in un pentolino con acqua fredda e dal momento in cui l'acqua raggiunge l'ebollizione le facciamo cuocere ancora 7 minuti, le lasciamo raffreddare prima di sgusciarle. Nella ciotola della planetaria montiamo il burro con lo zucchero a velo, l'estratto di vaniglia (potete sostituirlo con la vanillina o con l'aroma alla vaniglia) e il cacao fino ad ottenere una crema. Aggiungiamo i tuorli sodi finemente schiacciati con una forchetta oppure passati al setaccio, e continuiamo a mescolare finché non si saranno incorporati perfettamente. A questo punto uniamo la farina e la fecola setacciate insieme e impastiamo fino ad ottenere un composto ben amalgamato. Lo avvolgiamo in un foglio di carta forno e lo facciamo riposare in frigo per almeno un'ora. Trascorso il tempo necessario a far rassodare l'impasto, lo stendiamo con il matterello su un piano infarinato, deve essere spesso almeno 5 mm, con uno stampo a forma di fiorellino ritagliamo i nostri canestrelli, con una cannuccia pratichiamo un foro al centro e li disponiamo su una teglia rivestita con carta da forno e li cuociamo in forno a 180° per 15 minuti. Li facciamo raffreddare e li spolverizziamo con abbondante zucchero a velo: possiamo conservarli in una scatola di latta per diversi giorni, ma vi assicuro che non ce ne sarà bisogno perché uno tira l'altro!
ABBRACCI PANNA E CACAO
250 gr farina
100 gr zucchero
100 gr panna fresca non montata
80 gr burro
un uovo intero
un cucchiaio di cacao amaro
Nella ciotola della planetaria impastiamo tutti gli ingredienti insieme eccetto il cacao. Dividiamo la pasta frolla ottenuta in due parti, rimettiamo meta del nostro impasto nella planetaria con il cacao amaro e lavoriamo velocemente per ottenere la nostra frolla al cioccolato. Facciamo riposare i due impasti in frigo per mezz'ora circa, poi stacchiamo delle palline di ciascun impasto, con le mani formiamo dei rotolini di 5 centimetri circa e uniamo i due semicerchi con la pressione delle dita, li mettiamo su una placca per biscotti rivestita con carta da forno e li cuociamo a 180° per 15 minuti circa: gli abbracci panna e cacao sono ottimi per accompagnare il caffè ma anche per essere inzuppati nel latte!