Restyling della mia cucina con i colori Fleur Paint

La pandemia ci ha riportati a casa, vivendola ci siamo resi conto di cosa abbiamo realmente bisogno: una postazione per lavorare in smart working, una cucina living per cucinare, mangiare, chiacchierare, un balcone o un terrazzo dove godere di momenti all’aria aperta e magari scoprire nuove passioni come il giardinaggio o la coltivazione di un piccolo orto, una stanza per leggere, guardare la tv, ascoltare la musica, un bagno che assomigli ad una Spa per rilassarsi a fine giornata. Anch’io ho approfittato del tempo della pandemia per riorganizzare gli spazi, cambiare il colore a qualche parete, dare un nuovo aspetto ad alcuni mobili della casa in cui mi sono trasferita 5 anni fa. Il rinnovamento più consistente l’ho fatto in cucina: è una stanza molto grande e luminosa con una parete occupata quasi interamente da una vetrata, una cucina lineare su quella opposta, le pareti laterali sono occupate, la prima, da una porta-finestra che porta in terrazza e da un’altra finestra più piccola con frigo e scaffali in mezzo e la seconda, dalla porta e da una credenza.

La mia adorata credenza con tre ante e tre cassetti e l’angoliera con la vetrinetta mi accompagnano da quasi vent’anni: quando le acquistai scelsi sulla cartella colori del mobiliere un “verde acqua” tenue, ma inspiegabilmente giunsero a casa in un’improbabile via di mezzo tra il verde smeraldo e l’azzurro Tiffany... dopo lo shock iniziale, decisi di tenerle così e infine me ne innamorai al punto da dipingere anche una parete del soggiorno di quel colore. Cinque anni fa, quando sono venuta ad abitare in questa casa, una parete della cucina era color verde mela e di conseguenza feci riverniciare anche credenza e vetrinetta di quel colore. L’estate scorsa mi sono innamorata del grigio Smoky Eggshell di Fleur Paint , ho immaginato come potesse trasformare ancora una volta questi vecchi mobili e munita di colori e pennelli ho dato loro una nuova veste. 

Ad inizio anno Pantone ha scelto non uno, ma 2 colori per rappresentare il 2021, il grigio Ultimate Gray e il giallo Illuminating, con le seguenti motivazioni: “In un momento storico in cui le persone cercano, in ogni possibile modo, di ritrovare energia, lucidità e speranza per rinvigorirsi e superare questa continua fase di incertezza, le tonalità che infondono grinta e coraggio rispondono al nostro bisogno di vitalità. Illuminating è un giallo brillante e allegro che risplende di vivacità, una tonalità calda intrisa del potere del sole. Ultimate Gray è un richiamo a elementi saldi e affidabili, che durano nel tempo e offrono solide basi. Colore dei ciottoli sulla spiaggia e di elementi naturali il cui aspetto invecchiato mette in luce la capacità di resistere al passare del tempo, rassicura con discrezione, favorendo sensazioni di compostezza, fermezza e resilienza.”

Ora dovete sapere che io ho odiato il giallo per tutta la mia vita, ma evidentemente i gusti cambiano ed evolvono e forse proprio per questa voglia di uscire dal tunnel della pandemia e cercare la luce, non appena ho visto questi due colori insieme, ho avuto un colpo di fulmine! Ho scoperto che il giallo, in tutte le sue varianti, è il colore che per eccellenza simboleggia la luce e agisce positivamente sulla vivacità e l’ energia della psiche umana: le persone che amano il colore giallo in tutte le sue sfumature sono particolarmente predisposte a socializzare con gli altri, ad avere una grande capacità di sfruttare la proprio creatività e sono dotati di una grandeimmaginazione, sono ben predisposte alle novità e ai cambiamenti e piene di ottimismo nei confronti della vita.

Dopo un consulto familiare e un sondaggio tra i miei follower su Instagram ho scelto il Primary Yellow Chalky Look per rinnovare la mia cucina. Ho steso 3 mani di colore, lasciando asciugare per 4/6 ore tra una e l’altra, ho completato con la Vernice di finitura trasparente satinata, (termosifone compreso!) e devo dire che sono davvero felice del risultato: entrare in cucina la mattina ed essere inondata dalla sua nuova luce è meraviglioso!

Altro fondamentale cambiamento è stato eliminare il bancone centrale con gli sgabelli alti, che nonostante mi piacesse molto, si era rivelato molto scomodo quando il numero di commensali superava i 2, così ho smontato il ripiano, l’ho appoggiato su delle gambe in ferro nero e ho sostituito gli odiosi sgabelli con delle comodissime poltroncine in lino grigio comprate su Aosom.it. Vi lascio una carrellata di foto della mia “nuova” cucina: fatemi sapere cosa ne pensate e consultatemi pure se avete bisogno di consigli e chiarimenti!

Tutti gli elettrodomestici indispensabili nella mia cucina, li trovate qui.