24 Gennaio 2018
Questo gennaio sembra davvero non finire mai! Sarà che è stato faticoso e difficile fin dall’inizio: mia suocera è stata ricoverata in ospedale per parecchi giorni, poi Mostro è stato preso per uno stage al Parlamento Europeo, sono molto orgogliosa e felice per lui, ma quanta fatica e ansia per trovargli una sistemazione e organizzare il suo trasferimento in 3 giorni! Sabato scorso anche Figlia Numero Uno è partita per frequentare un Master a Torino, mentre l’Uomo di Casa ha dovuto sottoporsi a diversi esami medici per venire a capo di un improvviso problema di salute, per fortuna in via di risoluzione. Il tutto mentre continuiamo a correre di qua e di là per i nostri lavori! Non so voi, ma quando il mondo là fuori diventa difficile, io corro a rifugiarmi nel calore della mia cucina: mettere le mani in pasta mi aiuta a prendere le distanze dai problemi e mentre aspetto che l’impasto lieviti, lascio andare tensioni e pensieri negativi.
Dopo gli ultimi aggiornamenti, vi lascio la ricetta buonissima per questo calzone con cipolle caramellate: gustiamocelo caldo e filante con una bella birra ghiacciata e la vita tornerà a sorriderci!
Ingredienti per la base
250 gr farina tipo 0
250 gr farina manitoba
300 ml acqua tiepida
1/2 bustina lievito secco
1 cucchiaino di zucchero
15 gr sale grosso
Ingredienti per il ripieno
250 gr cipolline già pelate
100 ml passata di datterino giallo
150 gr scamorza
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio zucchero di canna
1/2 bicchiere di aceto di mele
1 bicchiere di acqua
sale e pepe q.b.
una foglia di alloro
Mettiamo le farine nella ciotola della planetaria con lo zucchero e il lievito secco, sciogliamo il sale nell’acqua tiepida e iniziamo ad impastare versando l’acqua pian piano.
Lasciamo andare la planetaria per una decina di minuti finché l’impasto non si incorda, cioè non si attacca tutto intorno al gancio.
A questo punto sarà ben elastico e possiamo metterlo a lievitare: io lo lascio nella ciotola, lo copro con un foglio di pellicola e lo metto nel forno spento con la luce accesa per circa 2 ore. Dopodiché lo chiudo in un sacchetto di plastica con un po’ di farina e lo lascio in frigo tutta la notte. Al mattino lo tiro fuori, faccio le pieghe e lo lascio lievitare ancora su un piano leggermente infarinato, coperto da un canovaccio. Possiamo preparare l’impasto la mattina per la sera o il pomeriggio per il pranzo del giorno seguente: più la lievitazione sarà lunga, più l’impasto risulterà digeribile.
Prepariamo il ripieno: in un tegame scaldiamo l’olio extravergine d’oliva con la foglia di alloro, saltiamo le cipolline per qualche minuto, poi aggiungiamo lo zucchero e l’aceto e le facciamo caramellare, infine bagniamo con l’acqua, aggiustiamo di sale e pepe e completiamo la cottura con un coperchio finché saranno morbide.
Stendiamo la pasta in una teglia tonda, la spennelliamo con un filo di olio extravergine d’oliva, condiamo con la salsa di datterino giallo, la scamorza a fette e le cipolline, richiudiamo a metà e sigilliamo bene i bordi.
Spennelliamo la superficie del nostro calzone con olio extravergine d’oliva e cuociamo in forno già caldo a 220° per 25/30 minuti.